LE NOSTRE ATTIVITÀ - CASA AIL - RESIDENZA VANESSA
IL NOME DI UNA GIOVANE
GRANDE DONNA
PER SENTIRSI A CASA
LONTANO DA CASA

“… Vanessa non è più con noi. Credo che senza aver conosciuto Vanessa sia difficile capire che non siamo noi ad averla aiutata durante la sua lunga malattia. È stata Vanessa ad aiutare non solo tutto il personale dell’Ematologia nella battaglia che purtroppo ancora troppo spesso perdiamo contro le malattie del sangue, ma anche molti nostri malati, cercando di trasmettere anche a loro il suo amore ed il suo coraggio. Vanessa era il nostro punto di riferimento, anche nei momenti più tristi, più difficili. Era capace di leggere nei miei occhi il mio stato d’animo, riusciva ad aiutarmi con un suo sorriso, con la sua dolce forza ogni volta che si accorgeva di qualche mio problema. Vanessa ci amava, mi amava. Era la persona che aveva capito bene che il regalo più bello per me era il ‘vero volontariato’, quello dei donatori di sangue e di tutti coloro che, senza remore di nessun tipo, lavorano nel nostro Centro, per i nostri malati, e si impegnano nella raccolta fondi per il Centro, per la Casa, e per la realizzazione e gestione della Residenza Vanessa.”

Prof. Franco Mandelli

LA CASA AIL ”RESIDENZA VANESSA” CELEBRA I SUOI TRENT’ANNI COMPLETAMENTE RINNOVATA

LA CASA AIL
”RESIDENZA VANESSA”
CELEBRA I SUOI TRENT’ANNI COMPLETAMENTE RINNOVATA

La residenza che accoglie i pazienti ematologici dell’Umberto I non residenti a Roma completamente ristrutturata grazie a due lasciti testamentari. 

Roma, 14 febbraio 2023 – Affrontare un lungo periodo di cure in una città o persino in un Paese che non è quello di residenza può essere difficile e costoso. Per supportare i pazienti dell’Unità di Ematologia dell’Umberto I che risiedono fuori Roma, dal 1993 è operativa la Casa AIL Residenza Vanessa di via Forlì, fortemente voluta dal Prof. Franco Mandelli e resa possibile grazie allo stabile donato dalla Banca di Roma e ai fondi raccolti con la prima edizione della Partita del Cuore della Nazionale Italiana Cantanti. Da allora oltre cinquemila persone sono state accolte dalla Residenza, che oggi celebra i suoi trent’anni con una nuova inaugurazione, svelando gli spazi rinnovati dagli importanti lavori di restauro strutturali e i nuovi arredi finanziati dai lasciti testamentari di due donne coraggiose, Roberta La Rocca e Silvana Bedini che hanno deciso, con grande generosità, di lasciare un segno tangibile della loro esistenza a chi affronta un tumore del sangue.

LA RESIDENZA VANESSA

Tra le prime case AIL, dal 1993 la Residenza Vanessa di Via Forlì 36/38 accoglie gratuitamente i malati ematologici e i loro familiari costretti a trasferirsi per ricevere le cure.
Per la maggior parte dei casi, si tratta di pazienti che devono sottoporsi a terapie di lunga durata che possono essere garantite solo da centri altamente specializzati.

Grazie ad AIL ROMA, sempre con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e alleviare i problemi dei pazienti, negli anni la casa alloggio di Roma è stata ristrutturata. Oggi è un luogo funzionale, offerto in modo completamente gratuito, dove i malati possono vivere con le proprie famiglie ed essere seguiti da specialisti e volontari.

LA RESIDENZA VANESSA

Tra le prime case AIL, dal 1993 la Residenza Vanessa di Via Forlì 36/38 accoglie gratuitamente i malati ematologici e i loro familiari costretti a trasferirsi per ricevere le cure.
Per la maggior parte dei casi, si tratta di pazienti che devono sottoporsi a terapie di lunga durata che possono essere garantite solo da centri altamente specializzati.

Grazie ad AIL ROMA, sempre con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e alleviare i problemi dei pazienti, negli anni la casa alloggio di Roma è stata ristrutturata. Oggi è un luogo funzionale, offerto in modo completamente gratuito, dove i malati possono vivere con le proprie famiglie ed essere seguiti da specialisti e volontari.

STRUTTURA DELLA CASA

La residenza, acquistata nel 1992 grazie al contributo della Banca di Roma e al supporto dato dalla partita del cuore promossa dalla nazionale italiana cantanti, è stata più volte rinnovata e abbellita negli anni, con un grande impegno finanziario da parte di AIL ROMA.
Sono stati ristrutturati il giardino e la facciata, è stato installato un nuovo sistema di condizionamento centralizzato e un impianto solare per il riscaldamento dell’acqua. Il complesso è dotato di 15 stanze a due letti con bagno, aria condizionata, TV e frigorifero. Gli ospiti possono usufruire inoltre di piacevoli ambienti comuni: una grande cucina, un soggiorno, un ampio giardino con copertura in legno e una splendida terrazza.
Fino ad oggi la Residenza Vanessa ha accolto “gratuitamente” oltre 5.000 ospiti tra pazienti e familiari.

Referente
Sig.ra Rosalba Spalice

STRUTTURA DELLA CASA

La residenza, acquistata nel 1992 grazie al contributo della Banca di Roma e al supporto dato dalla partita del cuore promossa dalla nazionale italiana cantanti, è stata più volte rinnovata e abbellita negli anni, con un grande impegno finanziario da parte di AIL ROMA.
Sono stati ristrutturati il giardino e la facciata, è stato installato un nuovo sistema di condizionamento centralizzato e un impianto solare per il riscaldamento dell’acqua. Il complesso è dotato di 15 stanze a due letti con bagno, aria condizionata, TV e frigorifero. Gli ospiti possono usufruire inoltre di piacevoli ambienti comuni: una grande cucina, un soggiorno, un ampio giardino con copertura in legno e una splendida terrazza.
Fino ad oggi la Residenza Vanessa ha accolto “gratuitamente” oltre 5.000 ospiti tra pazienti e familiari.

Referente
Sig.ra Rosalba Spalice

ADOTTA UNA STANZA

ADOTTA UNA STANZA

Il giorno dell’inaugurazione della Casa AIL “Residenza Vanessa” è nata l’iniziativa “adotta una stanza”, da un’idea del Professor Franco Mandelli. “Adottare”, in questo caso, significa scegliere una delle 15 stanze della residenza e partecipare con un contributo minimo di € 100 al mese, per renderla sempre più bella e funzionale nel tempo. Le adozioni possono essere fatte per uno o più mesi, fino a 12 mesi, con possibilità di rinnovo annuale.

A ciascuna stanza è stato abbinato il nome di un fiore:
Azalea, Begonia, Camelia, Dalia, Erica, Fiordaliso, Ginestra, Iris, Lillà, Mimosa, Ninfea, Orchidea, Papavero, Rosa, Violetta.

Per informazioni:
Ufficio Promozione AIL ROMA 

Tel: 06441639621 – lun.-ven. 9.00-16.30 | e-mail: romail@romail.it