
Casa AIL “Residenza Vanessa”
Sentirsi a casa, lontano da casa
La “Residenza Vanessa” è nata da un desiderio forte e generoso di solidarietà, espresso da Vanessa Verdecchia, giovane paziente onco-ematologica prematuramente scomparsa, e condiviso con il Prof. Franco Mandelli. Insieme, hanno dato voce a una realtà troppo spesso invisibile: quella delle famiglie costrette a vivere in condizioni precarie, o addirittura a dormire in auto, pur di restare accanto ai propri cari durante lunghi cicli di terapia.
Da questa esigenza concreta è nato un progetto ambizioso: una struttura di accoglienza gratuita, oggi punto di riferimento per tante persone provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero.
Molti pazienti ematologici devono spostarsi per lunghi periodi verso i centri specializzati di Roma, affrontando costi elevati, fatiche logistiche e stress emotivo. La Casa AIL “Residenza Vanessa” offre loro, e ai familiari che li accompagnano, ospitalità gratuita in un ambiente accogliente, protetto e familiare, eliminando uno dei principali ostacoli alla continuità delle cure: il costo dell’alloggio.
COME ACCEDERE AL SERVIZIO
Alla “Residenza Vanessa” vengono accolti i pazienti ematologici in cura presso la UO di Ematologia e la UOC di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico Umberto I insieme ai loro familiari, su richiesta del medico ematologo curante. L’Associazione si riserva di valutare anche eventuali richieste di soggiorno provenienti da altri Centri di Ematologia della città di Roma.
L’ospitalità è consentita per un numero massimo di 2 persone: paziente e accompagnatore che alloggeranno insieme nella stessa stanza. Solo per i pazienti pediatrici è consentita, eccezionalmente, la presenza di due accompagnatori.
Può essere consentita l’ospitalità anche al solo paziente, se autosufficiente su dichiarazione del medico curante.
Le richieste che perverranno saranno sottoposte ad approvazione dell’Associazione.
Modalità di accoglienza
Il paziente dovrà rivolgersi al medico ematologo, presso cui è in cura, e chiedere di poter accedere al servizio di accoglienza in Casa AIL. Il medico inoltrerà la richiesta, da lui scritta e firmata, ad AIL ROMA per approvazione. In caso di riscontro positivo, l’Associazione la invierà a sua volta alla Referente della Casa AIL affinché dia accoglienza al Paziente.
La Residenza Vanessa non fornisce assistenza medica, né infermieristica, né pasti, né servizi in genere; pertanto, l’accompagnatore è totalmente responsabile del paziente e deve sempre essere in grado di supportarlo adeguatamente.
Eventuali cambi di accompagnatore/i devono essere comunicati alla Referente e registrati al momento del ricevimento.
È vietato l’utilizzo dell’alloggio da persone non registrate.
La struttura
La “Residenza Vanessa” si trova in una palazzina di sei piani, di proprietà di AIL ROMA, ed è completamente dedicata all’accoglienza dei pazienti.
Dispone di: 15 camere doppie, ciascuna con bagno privato, frigorifero e TV; una cucina comune ampia e attrezzata; un soggiorno con angolo TV e zona pranzo; un giardino esterno con area coperta, tavoli e panchine; una lavanderia con lavatrici, asciugatrici e assi da stiro; un grande terrazzo.
Il servizio di pulizia è garantito su richiesta, così come la fornitura della biancheria. La Responsabile della struttura è presente ogni giorno dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:00 alle 13:00, ed è sempre reperibile telefonicamente per qualsiasi necessità.