TESTIMONIANZE
DAI VOCE
ALLA TUA STORIA.
È IMPORTANTE.

La tua storia ha un valore che non si può misurare. Raccontacela per dare coraggio e speranza a chi pensa di essere solo nella sua battaglia. Insieme siamo più forti.

LA STORIA DI CESARE

Sono Cesare Piro, sostenitore di AIL Roma.

Il primo contatto che ho avuto con AIL Roma è stato quando il mio compagno Stefano, a cui nel 2014 era stato diagnosticato un Linfoma Non Hodgkin a grandi cellule B, è purtroppo iniziato a peggiorare molto e, dopo gli ultimi due cicli di chemioterapia, l’ematologia del Policlinico Umberto I ha attivato il servizio di Cure Domiciliari. In questa occasione ho conosciuto una persona davvero preziosa, la dottoressa Erminia Baldacci, ed è iniziato il mio percorso di stima e di scambio con AIL Roma.

Erminia è stata importantissima per me. Fino a quel giorno, non contemplavo neanche l’ipotesi della perdita di Stefano, non potevo neanche pensarlo. Erminia mi ha aiutato a razionalizzare questo momento, a comprenderlo: se non ci fosse stata lei a sostenermi e accompagnarmi questo momento buio sarebbe stato troppo complicato. Ricordo ancora che quel giorno, quando l’ho accompagnata alla porta di casa, mi ha abbracciato. È stata molto più di un medico, ed è una cosa fondamentale, che ti salva la vita.

Da sempre io e Stefano siamo stati in contatto con varie associazioni ma, dopo la sua perdita, mi sono focalizzato molto sull’ematologia: ho capito che, anche quando una situazione è disperata, rimane ancora molto da dare al paziente ed ai suoi familiari. Così da più di otto anni sono al fianco di AIL Roma, che è diventata una seconda famiglia per me. All’inizio non è stato semplice stare a contatto con una realtà che mi ricordava momenti difficili, ma loro sono stati bravi a coinvolgermi: questa è la loro grande forza, la sensibilità e la capacità di farti sentire parte di una comunità dando un senso a tutto e andando oltre anche ad eventi tragici e luttuosi.

Oltre a sostenerla durante l’anno come posso, ho nel tempo creato un appuntamento per me e i miei amici molto importante: quello del mio compleanno. Riflettendo sull’importanza di dare al prossimo, ho infatti deciso di “convertire” i regali materiali in qualcosa di più: una donazione per AIL Roma, sempre con un preciso obiettivo ogni anno, così da rendere concreti, trasparenti e tangibili i risultati.

Dal rafforzamento dell’assistenza domiciliare, il primo anno, al contribuito per l’acquisto di una TAC per l’ematologia del Policlinico Umberto I, all’acquisto di un ecografo portatile, per eseguire ecografie al letto dei pazienti ricoverati in fase critica presso l’Ematologia e il Pronto Soccorso Ematologico, fino, quest’ultimo anno, all’acquisto del software “STRAIN”, ausilio fondamentale per eseguire diagnosi precoci sugli assistiti.

E così, nel tempo, si è creata una vera e propria catena con il coinvolgimento di nuovi sostenitori: le persone sono infatti più sensibili di quanto possa sembrare e, quando toccano con mano una realtà solida e di valore, poi non la abbandonano più.

Il bello di AIL Roma è proprio questo: la trasparenza e la semplicità. Pur essendo una realtà sempre più importante, mantiene la sua autenticità originaria e quella capacità di “farti sentire a casa”, aprendo sempre le porti a tutti. Quando ci si reca all’Emporio Solidale o all’Ufficio Promozione, non si sceglie solo un dono, ma si fa molto di più: si parla, ci si confronta, si conoscono sempre nuove storie e vissuti e ci si arricchisce.

Insomma, un’associazione che mi sta veramente a cuore, con cui ho raggiunto tanti obiettivi e ne ho altrettanti da raggiunge perché, in fondo, è il modo più bello di portare avanti il lascito di Stefano.

RACCONTACI LA TUA STORIA

Compila il form, scrivi la tua storia e inviala.
La pubblicheremo su questa pagina

* I campi contrassegnati da asterisco sono obbligatori.

Gentile Signore/a,

ai sensi dell’articolo 13 del GDPR, La informiamo che AIL ROMA VANESSA VERDECCHIA ODV (di seguito “AIL ROMA”) in qualità di Titolare del trattamento, tratterà – per le finalità e le modalità di seguito riportate – i dati personali da Lei forniti e/o acquisiti nel corso della testimonianza fornita:

  1. Dati anagrafici (Nome, cognome)
  2. Dati particolari, idonei a rilevare lo stato della salute ricavabili dal contributo fornito.
  3. Immagini fotografiche
  4. Registrazione audio dell’intervista
  1. Base giuridica e finalità del trattamento.

Il trattamento anzidetto è fondato sul Suo consenso ed è finalizzato a veicolare il messaggio AIL ROMA di sensibilizzazione alla mission dell’Associazione e la lotta contro le malattie del sangue.

  1. Modalità del trattamento

Il trattamento dei Suoi dati personali è realizzato con l’ausilio di mezzi elettronici, per mezzo delle operazioni indicate all’art.4 n. 2) del GDPR e precisamente: il trattamento dei Suoi dati personali potrà consistere nella raccolta, registrazione, organizzazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione e distruzione dei dati.

  1. Obbligatorietà del conferimento

Il conferimento dei dati che precede è obbligatorio. In difetto l’Associazione non potrà pubblicare il contributo sul Giornale.

 

  1. Ambito di comunicazione dei dati

Dei Suoi dati potranno venirne a conoscenza in qualità di incaricati del trattamento, personale di AIL ROMA appositamente nominato, nonché la società che si occupano della stampa e distribuzione del Giornale, in qualità di Responsabile del trattamento. Inoltre, il contributo potrà essere riprodotto nell’ambito di conferenza stampa/incontri organizzati da AIL ROMA, nonché sull’house organ dell’Associazione, il giornale “NOI AIL ROMA”.

Il contributo e le immagini fotografiche potranno essere pubblicate sul sito e gli altri canali social AIL ROMA

  1. Trasferimento dei dati all’estero.

5.1. I dati personali sono conservati su server ubicati in Italia. Resta in ogni caso inteso che il Titolare, ove si rendesse necessario, avrà facoltà di spostare i server anche extra-UE. In tal caso, il Titolare assicura sin d’ora che il trasferimento dei dati extra-UE avverrà in conformità alle disposizioni di legge applicabili ed in particolare quelle di cui al Titolo V del GDPR.

5.2. Al di fuori delle ipotesi di cui al punto 5.1., i Suoi dati non saranno trasferiti extra–UE

  1. Periodo di conservazione dei dati

6.1 I dati che precedono verranno conservati per 10 anni.

6.2. La verifica sulla obsolescenza sui dati oggetto di trattamento rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti e trattati viene effettuata periodicamente.

 

  1. Titolare del trattamento

AIL ROMA VANESSA VERDECCHIA ODV

Via Rovigo, 1

00161 – Roma

Pec: amministrazioneromail@pec.it

 

  1. Responsabile della protezione dei dati

AIL ROMA ha nominato un responsabile per la protezione dei dati, i cui contatti sono:

dpo@romail.it.

  1. Diritti dell’interessato

In qualunque momento potrà conoscere i dati che La riguardano, sapere come sono stati acquisiti, verificare se sono esatti, completi, aggiornati e ben custoditi, chiederne la rettifica o la cancellazione ai sensi degli artt. 16 e 17 GDPR. Avrà inoltre diritto ricevere i dati personali da Lei forniti e trattati con il suo consenso, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico e di revocare in qualsiasi momento il consenso eventualmente prestato relativamente al trattamento dei dati.

Ai sensi dell’art. 21 GDPR, avrà il diritto di opporsi in tutto od in parte, al trattamento dei dati per motivi connessi alla Sua situazione particolare; qualora i dati siano trattati per finalità di marketing diretto avrà il diritto di opporsi in ogni momento al relativo trattamento per tale finalità.

Tali diritti possono essere esercitati attraverso specifica istanza da indirizzare tramite raccomandata – o pec – al Titolare del trattamento.

Ha inoltre diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali.

    DICHIARAZIONE DI CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

    Letta l’informativa che precede

    acconsento al trattamento dei miei dati personali, ivi compresi quelli particolari, per le finalità ivi indicate.*

    LIBERATORIA ALL'UTILIZZO DELLE IMMAGINI

    Autorizzo AIL ROMA alla pubblicazione delle immagini, riprese e/o fotografie che mi ritraggono sulla rivista cartacea "NOI AIL ROMA" e sul sito web istituzionale "ailroma.it" e/o sui canali social istituzionali. Autorizzo altresì, secondo le esigenze tecniche, eventuali modifiche delle immagini fornite.
    La presente autorizzazione non consente l'uso dell’immagine in contesti che pregiudichino la dignità personale ed il decoro e comunque per uso e/o fini diversi da quelli sopra indicati.
    Confermo di non aver nulla a pretendere in ragione di quanto sopra indicato e di rinunciare irrevocabilmente ad ogni diritto, azione o pretesa derivante da quanto sopra autorizzato.*

    2023-07-25T16:25:46+00:00

    Titolo

    Torna in cima